Ammortamento avviamento: che cosa significa?

Ammortamento avviamento: che cosa significa? Quando si fa riferimento all’avviamento stiamo parlando dell’attitudine di una impresa di produrre profitto in maniera superiore a quella ordinaria. La voce avviamento fa parte del bilancio solo a condizione che questa derivi da acquisizione di un’azienda a titolo oneroso e corrisponde alla differenza tra il prezzo d’acquisto e la somma algebrica delle voci patrimoniali costituenti l’azienda oggetto di cessione.

Ammortamento avviamento costituisce un tipo esempio di discrasia tra ammortamento civilistico e ammortamento fiscale. Cerchiamo di definire queste due distinzioni. In termini civilistici, l’ammortamento dell’avviamento è computato in maniera sistematica, in 5 anni, fatta eccezione che la sua utilità risulti più duratura nel tempo e in questo caso il periodo di ammortamento può arrivare fino a un massimo di 20 anni.

Per quanto attiene l’ammortamento fiscale, la definizione del reddito di impresa prevede che le quote di ammortamento dell’avviamento iscritto nell’attivo siano deducibili in ogni periodo d’imposta in misura non superiore a 1/18 del valore.

La questione IRAP. In termini Irap, l’avviamento risulta deducibile in misura pari a 1/18 del valore. si tratta di una limitazione che è applicata anche a quanti applicano il metodo da bilancio per opzione. Il modello Irap in relazione a questi soggetti prevede la variazione in aumento corrispondente a 1.444 euro, sfruttando il rigo denominato Ammortamento inded inded. del costo dei marchi e dell’avviamento.

Per maggiori informazioni sull’ammortamento vi invitiamo a visitare le diverse sezioni che compongono il nostro portale.

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