I mutui prima casa 100 sono un prodotto molto richiesto soprattutto dai giovani, che non sempre hanno a disposizione una cifra di partenza molto alta.
La ricerca di mutui prima casa 100 è meno difficile rispetto a qualche anno fa. Per quale motivo? Perché le banche si sono aperte a forme di agevolazione riservate soprattutto ai giovani e alle coppie – soprattutto under 35 – che acquistano la prima casa.
Un prodotto che rientra in queste caratteristiche è il Mutuo Valore Italia Giovani di Unicredit.
Unicredit è uno dei tanti istituti di credito che concedono mutui prima casa 100. Come funziona il piano Mutuo Valore Italia Giovani?
L’accesso a questo prodotto è riservato alle persone fisiche, a patto che abbiano un’età inferiore ai 40 anni e che scelgano di avvalersi del Fondo Garanzia Mutui prima casa (se il contatto non è legato al fondo non è possibile richiedere più dell’80% del valore dell’immobile).
Quali sono i limiti di finanziamento? Per tale mutuo non si può chiedere meno di 30.000€ e mai più di 250.000€. Il Mutuo Valore Italia Giovani può avere una durata compresa tra i 5 e i 30 anni.
In caso di scelta di un piano a tasso fisso, la durata massima corrisponde a 20 anni. Il tasso variabile è da ricavare sulla base dell’Euribor 3 mesi calcolato su 365 giorni.
Come garanzia principale è richiesta un’iscrizione ipotecaria di primo grado corrispondente al 150% del valore complessivo del mutuo.
Abbiamo appena citato il Fondo di Garanzia, fondamentale per richiedere i mutui prima casa 100. Di cosa si tratta?
Di un plafond messo a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e avente l’obiettivo di agevolare i cittadini intenzionati ad acquistare la prima casa e, soprattutto per motivi lavorativi, non sempre in grado di presentare sufficienti garanzie.
In questi casi entra in gioco il Fondo, che consente di avvalersi di una garanzia che copre il 50% della quota capitale fino a un ammontare massimo di 250.000€.
Cosa si deve fare per richiedere un mutuo prima casa 100? In questo caso è possibile fare riferimento a due alternative.
La prima prevede l’invio della richiesta direttamente sul sito dell’istituto di credito che aderisce al Fondo – un esempio è quello già ricordato di Unicredit, sul cui portale si possono trovare riferimenti in merito.
La seconda, invece, si può completare accedendo al sito della Consap o dell’ABI, dove è presente l’elenco degli istituti di credito che aderiscono al Fondo di Garanzia.
Resta aggiornato con il nostro portale miglior-mutuo.it per conoscere tutte le ultime novità del mercato creditizio italiano.
0 comments