L’acquisto della prima casa è un investimento che va ponderato con attenzione. Per questo motivo è utile approfondire le caratteristiche del maggior numero possibile di piani, analizzando per esempio i mutui Inps prima casa.
I requisiti per l’accesso ai mutui Inps prima casa vedono in primo piano l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Se l’iscritto è un pensionato è sufficiente che l’anzianità d’iscrizione sia superiore a 1 anno, mentre per i lavoratori è vincolante la titolarità di un contratto a tempo indeterminato.
Quando si parla di mutui Inps prima casa è necessario considerare come finalità principale l’acquisto della prima casa d’abitazione per l’iscritto alla Gestione o per un suo familiare stretto.
Questa non è però l’unica finalità dei piani ipotecari Inps ex Indpap, che consentono anche di accedere al credito per la ristrutturazione di un immobile o per la costruzione di un box o di un posto auto.
Ecco i limiti di finanziamento a seconda delle finalità:
A questo punto è arrivato il momento di parlare del tasso dei mutui Inps prima casa. Ecco quali sono i valori a cui fare riferimento:
Come si accede ai mutui Inps prima casa? Presentando l’apposita domanda esclusivamente per via telematizzata dal 1° al gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno.
Fondamentale è allegare alla domanda di accesso tutti i documenti richiesti, compresa la dichiarazione sostitutiva di atto notorio da compilare in ogni singola parte (è bene fare attenzione a questo aspetto, dal momento che le domande non complete vengono rigettate). Le istanze caratterizzate da una documentazione completa e dall’aderenza ai requisiti del regolamento Inps vengono accettate basandosi sulla disponibilità quadrimestrale della Direzione Regionale competente.
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