Come forse molti di voi già sapranno, il mutuo chirografario ha caratteristiche che lo rendono un prodotto unico nell’ambito dell’accesso al credito. Si tratta di un finanziamento contraddistinto dalla garanzia della sola firma del debitore. La durata, anche per le aziende, è molto contenuta, si va generalmente dai 3 ai 7 anni.
Le risorse economiche così conseguite possono essere impiegate dall’impresa per l’acquisto di attrezzature, macchinari e impianti. Gli importi variano molto in relazione all’ente erogatore e possono raggiungere le centinaia di migliaia di euro. È presente, in molti casi, una soglia minima di richiesta, dai 50 ai 75 mila euro.
L’azienda richiedente deve risultare iscritta alla camera di commercio competente. Sono tracciati spesso livelli minimi relativi ai mesi di attività dell’impresa. Se si vuole che la domanda abbia buone probabilità di andare a buon fine, è preferibile non aver avuto protesti, pregiudizievoli, procedure concorsuali, incagli bancari nel corso degli ultimi 12 mesi.
Possono rappresentare un limite anche le segnalazioni di ritardi nel pagamento di finanziamenti precedenti. Non sono applicati limiti ai settori operativi dei richiedenti. Il processo di rimborso può essere basato su rate mensili, trimestrali oppure semestrali.
Molti finanziamenti sono a tasso fisso, mentre i tempi di delibera richiedono solitamente almeno una settimana, cui dobbiamo aggiungerne un’altra per l’effettivo accredito. L’ente erogatore, soprattutto se si tratta di una banca, può imporre l’apertura di un conto corrente.
Le rate sono sostenute con addebito RID. Sono esenti gli oneri notarili, e risultano contenute le spese di istruttoria. Numerosi invece i documenti previsti per portare a termine il processo di richiesta. È quasi sempre richiesto lo statuto e l’atto costituivo nell’eventualità di società, cui vanno aggiunti: bozza di bilancio a data recente, gli ultimi due bilanci, l’elenco di mutui, leasing e altre forme di finanziamenti attivi, una copia dei documenti di identità e codice fiscale del richiedente e degli eventuali garanti.
In merito ai tempi dell’operazione, dobbiamo considerare almeno sette giorni lavorativi per l’erogazione del credito accordato. Un periodo di tempo da considerare una volta che la documentazione completa è ricevuta da parte della banca. Oltre ai tempi di erogazione, il cliente deve valutare l’assenza di anticipo da versare.
I mutui chirografari dispongono tuttavia di tassi di interesse tendenzialmente più alti rispetto alla media del settore, anche se godono di procedure semplificate per l’accesso al credito.
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