L’acquisto di una casa è un investimento di grande importanza, soprattutto se si tratta della prima. Per questo deve essere scelto con attenzione non solo l’istituto di credito a cui rivolgersi, ma anche il tasso migliore. Alla luce di tale aspetto è bene informarsi su tasso mutuo prima casa 2016.
Scegliere tasso mutuo prima casa 2016 fisso significa optare per un piano di ammortamento sicuro, perfetto per chi ha entrate mensili fisse. Quali sono i mutui a tasso fisso più vantaggiosi? Tra i migliori è possibile ricordare senza dubbio il Mutuo Domus Fisso di Banca Intesa.
Come funziona? Per capirlo facciamo un esempio, ipotizzando la richiesta di 180.000€ e un piano di ammortamento di 25 anni. In questo caso a carico del beneficiario ci sarebbe una rata mensile di 816,61€, con un tasso d’interesse pari al 2,60%.
Le proposte vantaggiose relative a tasso mutuo prima casa 2016 fisso non finiscono certo qui. Tra i tanti piani da non perdere ricordiamo anche quello di WeBank. Per capire come funziona ipotizziamo sempre la richiesta di 180.000€ e un piano di ammortamento di 25 anni.
In questo caso il beneficiario sarebbe teuto a pagare una rata di 844,25€, con un tasso d’interesse fisso corrispondente al 2,90%.
Approfondire la questione tasso mutuo prima casa 2016 vuol dire analizzare anche i piani a tasso variabile, caratterizzati da quella flessibilità ideale per chi vuole gestire con maggior tranquillità l’ammortamento, avvalendosi dei vantaggi legati alle nuove condizioni di mercato.
Tra i mutui a tasso variabile prima casa più vantaggiosi possiamo ricordare il piano di Hello Bank. Come funziona? Per analizzarne le caratteristiche facciamo ancora un esempio specifico, ipotizzando la richiesta di 180.000€ e la scelta di rimborsarli in 25 anni.
A quanto ammonterebbe la rata mensile? A 718,20€, con un tasso variabile dell’1,48% calcolato sulla base dell’Euribor 1 mese.
Continuiamo a parlare di tasso mutuo prima casa 2016 analizzando altri piani a tasso variabile. Quali sono i migliori? Tra i numerosi disponibili sul mercato ricordiamo il mutuo a tasso variabile di ING Direct.
Come funziona? Per dettagliarne le caratteristiche ipotizziamo sempre la richiesta di 180.000€ e la scelta di un piano di ammortamento di 25 anni.
In questo caso la rata è pari a 686,20€, con un tasso variabile pari all’1,40% e calcolato sulla base dell’Euribor 3 mesi.
L’ultimo piano che prendiamo in esame è il Mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo che, tenendo fermi i valori già ricordati per quanto riguarda l’entità del mutuo e il piano di rimborso, prevedrebbe una rata mensile di 713,98€, con un tasso variabile dell’1,43% calcolato sulla base dell’Euribor 1 mese.
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