Spread mutui: di cosa si tratta e come determina il tasso

By admin on Novembre 29, 2015

Lo spread mutui è uno dei criteri più importanti tra quelli da analizzare quando si sceglie il piano di ammortamento più adatto alle proprie esigenze, con la consapevolezza di avere comunque la possibilità di trasferire il mutuo da un istituto di credito a un altro.

Significato di spread

Di cosa parliamo quando ci occupiamo di spread mutui? A livello tecnico questo termine – che in italiano significa ‘differenza’ – è proprio la differenza tra tasso finito e tasso di riferimento.

Concretamente lo spread è il carico di costo che la banca applica di volta in volta sul tasso d’interesse sia fisso sia variabile (esattamente come i tassi, lo spread si esprime in percentuale).

Cos’è lo spread?

L’analisi degli spread mutui è un criterio fondamentale per scegliere l’istituto di credito con il quale stipulare il contratto di mutuo. Per quale motivo? Perché lo spread è un valore che viene gestito direttamente dalla singola banca, che può applicare di volta in volta vantaggi promozionali.

Risulta comunque importante ricordare che, pur avendo un’autonomia sostanziale, le banche tendono ad allineare le loro offerte di spread, e da questo dipende un andamento generale che, di volta in volta, può tendere all’alto o al basso.

Spread golosi: i piani da non perdere

Chi vuole trovare il piano di ammortamento più adatto alle proprie esigenze deve analizzare le offerte di spread mutui.

Quali sono le opzioni attualmente disponibili sul mercato? Tra gli istituti di credito con le proposte più vantaggiose è possibile ricordare il prodotto Mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo.

Come funziona? Per capirlo nel dettaglio ipotizziamo la richiesta di un mutuo di 150.000€ e la scelta di un piano di ammortamento di 20 anni.

In questo caso si avrebbe una rata mensile pari a 726,44€, con TAEG pari all’1,71% e tasso calcolato sulla base dell’Euribor 1 mese, maggiorato di uno spread dell’1,70%.

Mutui al top: gli spread migliori

Quando si tratta di trovare le migliori alternative di spread mutui è necessario osservare il maggior numero di piani. A tal proposito, dopo aver analizzato un piano a tasso fisso, vediamo quali sono le opzioni migliori a tasso variabile.

Tra i numerosi prodotti disponibili sul mercato e caratterizzati da uno spread vantaggioso analizziamo il mutuo a tasso variabile di UBI Banca Popolare Commercio & Industria.

Che cosa prevede? Ipotizzando la richiesta di 150.000€ e la scelta di un piano di ammortamento di 20 anni, si avrebbe una rata mensile pari a 730,74€, con il TAEG corrispondente all’1,67%.

Il tasso, calcolato sulla base dell’Euribor 1 mese, risulta in questa circostanza maggiorato di uno spread dell’1,60%.

Questo mutuo – sottoscrivibile da persone fisiche maggiorenni e con meno di 80 anni alla scadenza del piano di ammortamento – prevede spese di perizia e oneri d’istruttoria per 275 e 900€.

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