In un panorama così differenziato come quello creditizio, le banche devono ricorrere a una certa creatività per emergere (un caso esemplare è quello dei prestiti Agos Ducato). Guardando le cose da questa prospettiva, non stupisce la diffusione che i prestiti personali hanno fatto registrare negli ultimi anni.
D’altronde, riescono a rispondere a un’esigenza certo non nuova, ma che si è fatta molto pressante con l’inasprirsi della crisi economica.
I prestiti personali, infatti, consentono a chi li ottiene di far fronte alle piccole spese improvvise, sempre meno tollerate da coloro che hanno subito un taglio del reddito, lavorano in una condizione di precarietà, sono costretti a pagare tasse molto alte.
Le caratteristiche principali dei prestiti personali sono infatti due. Da un lato, sono molto veloci: la fase di istruttoria è breve e si riceve la liquidità in poco tempo. Dall’altro, non richiedono una grande documentazione, soprattutto non impongono la consegna dei giustificativi di spesa.
In questo contesto, alcune banche riescono a offrire qualcosa in più, grazie soprattutto all’introduzione di alcuni elementi in grado di soddisfare in modo più completo le esigenze di chi richiede un prestito. Tra gli istituti più innovativi, spicca Agos. Ecco cosa offre uno dei prestiti Agos Ducato più convenienti: il Duttilio.
Duttilo è un classico prestito personale che però conferisce al cliente un certo potere decisionale sulla rata e sulle modalità di rimborso. La caratteristica principale, come si è evince dal nome stesso, è infatti la flessibilità. Questa si concretizza con tre opzioni:
Un altro pregio di questo esponente di spicco dei prestiti Agos Ducato è la velocità. Il tempo di erogazione è veramente breve. Se la fase di istruttoria va a buon fine, e non si verificano imprevisti, la liquidità viene erogata nel giro di 48 ore da quando la domanda è stata inoltrata.
Per quanto riguarda gli elementi quantitativi, il prodotto non si differenzia molto dai suoi concorrenti. L’importo finanziabile varia da un minimo di 2.000 euro a un massimo di 30.000 euro. Il periodo di ammortamento, se escludiamo le opzioni di flessibilità, non può essere inferiore a 24 mesi e superiore ai 120 mesi. L’erogazione delle rate, però, va effettuata tramite il sistema RID (addebito sul conto corrente).
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