Cos’è il mutuo ipotecario vitalizio?

Caratteristiche dei mutui ipotecari vitalizi della terza età

Il prestito vitalizio ipotecario è un finanziamento a medio- lungo termine che permette al proprietario di un immobile di convertire parte del valore dell’unità immobiliare in denaro contante con il quale soddisfare esigenze di liquidità.

Il prestito vitalizio ipotecario è riservato alle persone fisiche con età superiore a 65 anni e non prevede che il richiedente debba lasciare l’abitazione o ripagare il capitale e gli interessi maturati sul prestito fino alla scadenza del contratto. Gli interessi e le spese relative al finanziamento vengono infatti capitalizzati periodicamente sul finanziamento originario e rimborsati al momento del decesso del mutuatario.

Introdotto dalla Legge 248/2005 il prestito vitalizio ipotecario permette quindi agli over 65 di integrare la pensione percepita con una rendita vitalizia, sfruttando il valore della casa di proprietà.

Mutuo ipotecario vitalizio: quali gli importi conseguibili?

Per accedere a questa tipologia di finanziamento è necessario essere in possesso di un immobile di valore superiore a 75 mila euro. La casa oggetto del mutuo non deve inoltre essere gravata da vincoli o altre ipoteche.

L’importo del mutuo cresce con l’aumentare dell’età del richiedente e va da un minimo di 20.000 Euro ad un massimo di 350.000 Euro. I richiedenti che hanno compiuto settant’anni di età possono farsi liquidare somme pari al 20% del valore dell’immobile, mentre gli ottantenni possono arrivare al 40% e i novantenni a un massimo del 50%.

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