Piano casa 2016: guida alle agevolazioni

By Luigi Benotti on Febbraio 29, 2016

Piano casa 2016: di cosa si tratta

Il Piano Casa è stato convertito in legge già dallo scorso 2014 e contiene varie misure per la ripresa del settore immobiliare, dalla possibilità di aumentare la volumetria della propria abitazione o demolire e ricostruire un edificio già esistente.

Diverse sono le misure disposte tramite il Piano casa 2016 che consentono inoltre di delocalizzare e adeguare le abitazioni in base alle normative sull’efficienza energetica e per la sicurezza antisismica. Interventi anche a sostegno delle famiglie che non hanno la possibilità di pagare l’affitto della propria abitazione tramite il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.

Piano casa che prevede l’elargizione di fondi destinati a diversi interventi di riqualificazione e ristrutturazione di edifici già esistenti, bonus fiscali per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Sono numerose le regioni italiane che giunte alla fine dell’anno hanno deciso di prorogare il P.C., strumento a disposizione di molte famiglie nato principalmente a tempo determinato ma che nel tempo è diventato una grande opportunità per le imprese di costruzione ma anche per i proprietari di immobili che grazie ai numerosi incentivi possono effettuare interventi di riqualificazione degli edifici.

Piano casa Campania: come funziona

Richiesta la proroga dalla regione Campania per l’applicazione del P.C. anche per l’anno 2016 su tutti gli interventi di riqualificazione di edifici già esistenti, il Piano Casa della regione Campania potrà essere operativo fino al 10 gennaio 2016.

Ma la Giunta della regione si è già messa a lavoro per approvare un disegno di legge collegato alla finanziaria regionale affinché entro la fine dell’anno la proroga del Piano Casa possa essere allungata di almeno un anno.

Piano Casa Liguria

Dopo una serie di polemiche a riguardo anche per la regione Liguria il P.C. è stato reso strutturale con una misura da considerare a tempo indeterminato. Secondo le disposizioni previste dalla regione potranno essere ammessi al P.C. tutti gli interventi di ampliamento e sostituzione edilizia beneficiando così dei bonus volumetrici soprattutto nell’entroterra rispetto alle zone costiere.

Saranno ammessi anche tutti i lavori effettuati nei parchi ma solo se la normativa interna lo consenta.

Per la regione Lazio invece il P.C. scadrà il 31 gennaio 2017, normativa che consente tutti interventi di ampliamento di immobili esistenti, di demolizione e ricostruzione, ma anche di cambio destinazione d’uso.

Slittamento di un anno previsto già da diversi mesi invece per la regione Calabria, normativa regionale del P.C. che consente ogni intervento di ampliamento e sostituzione edilizia, regione che punta al rinnovo edilizio attraverso l’attuazione di nuove tecnologie antisismiche che possano contribuire a rinnovare il patrimonio edilizio esistente che giace in condizioni di degrado.

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