Come funziona rinegoziazione mutuo? Pro e contro

By Luigi Benotti on Febbraio 8, 2016

L’acquisto di una casa e il piano di ammortamento che segue la sottoscrizione del mutuo rappresentano un investimento importante. In alcuni casi possono però sopraggiungere delle difficoltà, motivo per cui è utile informarsi su come funziona rinegoziazione mutuo.

Rinegoziazione mutuo: informazioni preliminari

Per capire come funziona rinegoziazione mutuo è necessario ricordare che questa possibilità è stata introdotta sul mercato italiano nel 2008, sulla scia della surroga e del Decreto Bersani 2007.

La rinegoziazione rappresenta infatti un vantaggio sia per il mutuatario sia per la banca, che evita di andare incontro a situazioni critiche che specificheremo nei prossimi paragrafi.

Rinegoziazione del mutuo: di cosa si tratta?

Prima di parlare di come funziona rinegoziazione mutuo è fondamentale capire di cosa si tratta. Come è chiaro dal nome stesso, siamo davanti a una fattispecie che consente al mutuatario di discutere con l’istituto di credito le condizioni del piano di rimborso.

In questo modo è possibile intervenire su diversi aspetti, che vanno dallo spread fino alle spese accessorie relative all’incasso della rata e alla gestione dell’intera pratica. Prima di richiedere la rinegoziazione del mutuo è fondamentale analizzare con attenzione la propria situazione creditizia e la qualità del rapporto con l’istituto di credito.

Come funziona rinegoziazione mutuo: il caso del cliente virtuoso

Per capire come funziona rinegoziazione mutuo è necessario tenere conto di due casi. Il primo è quello del cliente virtuoso che non ha mai avuto problemi coi pagamenti e che vuole semplicemente migliorare la sostenibilità del piano di ammortamento.

In questi casi la banca ha interesse ad accogliere la richiesta di rinegoziazione, in quanto evita il rischio di perdere un cliente di valore. In tali situazioni la rinegoziazione può riguardare la riduzione dello spread (la commissione che la banca applica al tasso e che rappresenta il suo effettivo guadagno), l’eliminazione di alcune spese accessorie, la variazione del tasso, l’allungamento della durata.

Rinegoziazione mutuo casa: cosa succede quando il mutuatario ha problemi?

Altro aspetto da approfondire quando si parla di come funziona rinegoziazione mutuo riguarda il caso del mutuatario in situazione finanziaria critica. In questo novero rientrano coloro che hanno saltato il pagamento di 1/2 rate.

Esattamente come nella circostanza del mutuatario virtuoso, anche in questo frangente è interesse della banca accogliere la richiesta di rinegoziazione, onde evitare di bloccare il pagamento per troppo tempo e di dover procedere con l’esecuzione dell’ipoteca, procedura che richiede anche fino a 24 mesi, tempo durante il quale la banca non ha la possibilità di riscuotere il debito.

La rinegoziazione del mutuo in caso di cliente con problemi economici riguarda quindi la riduzione delle rate mensili, che implica, di conseguenza, un aumento della durata temporale del piano di ammortamento.

La rinegoziazione è ormai una realtà consolidata nell’ambito del mercato immobiliare italiano. Questo ha portato diversi istituti di credito, come per esempio Intesa Sanpaolo, a includere direttamente nel contratto opzioni accessorie che consentono di gestire in maniera flessibile la durata del piano di ammortamento.

Per maggiori informazioni su surroga e rinegoziazione mutuo, visita surroga-mutuo.org

Contenuti che potrebbero interesarti