Il mutuo ipotecario è una prestazione economica che viene concessa a lavoratori e pensionati per l’acquisto della prima casa d’abitazione. Questa tipologia di Inps ex Inpdap mutui consente di chiedere un finanziamento non superiore ai 300.000€ – tale cifra comprende anche le pertinenze dell’abitazione – e della durata di 10, 15, 20, 25 o 30 anni.
Quali sono i requisiti per la richiesta di Inps ex Inpdap mutui? Chi è ancora in attività deve essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, mentre i pensionati devono vantare un’anzianità d’iscrizione non inferiore ai 3 anni alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
L’immobile oggetto dell’acquisto deve rappresentare la prima casa d’abitazione sia per l’iscritto sia per i suoi familiari stretti. Fanno eccezioni casi come la proprietà di quote, gli immobili assegnati ai coniugi separati, gli immobili acquistati da iscritti intenzionati a costruire un nucleo familiare autonomo diverso da quello dei genitori, gli immobili siti ad almeno 250 km da eventuali altre case di proprietà.
La domanda per Inps ex Inpdap mutui può essere presentata ogni anno dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre esclusivamente tramite via telematizzata.
L’iscritto deve avere cura di allegare tutta la documentazione richiesta, onde evitare che la domanda venga rigettata anche in presenza dei requisiti richiesti.
Ecco cosa sapere invece in merito al tasso Inps ex Inpdap mutui:
Per il pagamento delle rate di ammortamento di Inps ex Inpdap mutui si può procedere tramite MAV bancari o postali che vengono inviati direttamente dall’Istituto al mutuatario. Il beneficiario del finanziamento ha comunque la possibilità di stampare i MAV bancari e postali direttamente dal sito ufficiale Inps, accedendo tramite codice PIN alla sua area riservata.
I mutui ipotecari Inps ex Inpdap vengono concessi sulla base del budget assegnato ogni 4 mesi a ciascuna Direzione Generale. In caso di penuria di fondi ogni Ufficio provinciale redige una graduatoria, tenendo ovviamente conto dei requisiti principali e della completezza delle documentazioni presentata da ciascun richiedente.
Le graduatorie sono pubblicate online sul sito ufficiale Inps. Entro 15 giorni dalla suddetta pubblicazione è possibile presentare ricorso per il mancato accoglimento della propria domanda di mutuo (dopo l’esame dei ricorsi viene pubblicata la graduatoria definitiva).
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