Mutuo Inpdap tasso fisso o variabile

Mutui ex Inpdap: come funzionano nel 2015

Tutti i dipendenti della pubblica amministrazione nonché tutti i pensionati che risultano iscritti alla Gestione Dipendenti pubblici hanno l’opportunità di richiedere dei finanziamenti utili all’acquisto della prima casa.

I mutui ipotecari erogati dall’Istituto di previdenza sociale possono essere richiesti solo dai pensionati iscritti che hanno raggiunto almeno un anno di anzianità o da tutti i dipendenti pubblici in attività di servizio con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Mutuo inpdap tasso agevolato

Mutuo Inpdap tasso agevolato ideale per gli iscritti che hanno la necessità di usufruire di finanziamenti agevolati per l’acquisto di abitazione non di lusso da adibire a prima casa su territorio nazionale.

Diversi sono gli importi erogati dall’Istituto di previdenza sociale e messi a disposizione di chi presenta la documentazione utile ad ottenere il mutuo ipotecario, cifre che variano in base alla tipologia di investimento.

Il mutuo Inpdap tasso agevolato permette di ottenere un importo pari a 300 mila euro per acquisto, costruzione o completamento di un alloggio non considerato di lusso e destinato a residenza dell’iscritto e del nucleo familiare.

Potranno essere richiesti importi pari al 40% del valore dell’immobile per un ammontare di massimo 150 mila euro per tutti i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile o una cifra di massimo 75 mila per costruzione di un box auto che non potrà distare più di 500 metri dalla propria abitazione.

Mutuo Inpdap: caratteristiche, requisiti e parametri per il calcolo del mutuo Inpdap

Prerogativa indispensabile per ottenere mutui Inpdap a tasso agevolati è che sia l’iscritto che i componenti del nucleo familiare non devono essere in possesso di alcuna abitazione su territorio nazionale salvo particolari eccezioni, come proprietà di quote, immobile assegnato a coniuge separato o possibilità di costruire il proprio nucleo familiare distinto dalla famiglia d’origine.

Per ottenere il mutuo Inpdap tasso agevolato sarà indispensabile presentare tutti i moduli completati in ogni singola parte, domanda che potrà essere presentata tra il 1° e il 10 gennaio, tra il 1° e il 10 maggio e tra il 1° e il 10 settembre. Tutte i moduli consegnati incompleti potranno essere rigettati.

Mutui Inpdap Inps tasso fisso e variabile

I mutui ipotecari erogati dall’ente di previdenza sociale permettono di ottenere finanziamenti utili all’acquisto o costruzione della prima casa con tassi di interesse particolarmente favorevoli.

Il mutuatario potrà decidere di accendere un mutuo Inpdap tasso fisso con valore pari al 2,95% mentre per chi vuole accendere un mutuo utilizzando un tasso variabile il valore di riferimento sarà pari all’Euribors a 6 mesi, calcolato su 360 giorni e maggiorato di 200 punti base.

Il mutuatario decorsi due anni dal perfezionamento del contratto di mutuo potrà solamente per una volta, e solo su richiesta, passare da un tasso di interessi fisso a un tasso variabile o viceversa.

Mutuo Inpdap tasso

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