Cos’è il mutuo chirografario start up?

Mutuo chirografario start up: i prestiti riservati alle aziende nascenti

Aprire una start-up in Italia è un’attività che può risultare difficile e spesso gli imprenditori hanno bisogno di richiedere un prestito per portare avanti i propri progetti. Nasce così l’esigenza di introdurre sul mercato delle soluzioni di credito ad hoc, studiate per le aziende in fase di avvio.

La tipologia di finanziamento che più soddisfa le esigenze degli imprenditori che avviano un’impresa, soprattutto per le minime garanzie richieste, è il mutuo chirografario. Passimmo dunque in rassegna alcune offerte di mutuo chirografario start up offerte dai vari istituti di credito.

Mutuo chirografario start up: quali le migliori offerte?

Banca Marche offre Youstartup, un mutuo chirografario che permette ai giovani con meno di 35 anni, che hanno perso il posto di lavoro, di avviare una ditta individuale. Il prestito è riservato alle imprese costituite da meno di 12 mesi (36 se composte principalmente da donne). L’importo massimo erogabile è di 35 mila euro e il tasso di interesse applicato è variabile. Il piano di ammortamento può estendersi fino a un massimo di 180 mensilità.

Banca BNL offre invece CrediAzienda BNL StartUp, che permette di ottenere finanziamenti a tasso fisso per un importo massimo di 50 mila euro, rimborsabili in 120 mesi. Troviamo infine l’offerta di Banca Sella, che propone alle imprese costituite da non più di 18 mesi, attive nel settore della produzione e della commercializzazione di prodotti e servizi, il mutuo chirografario Aziende Start Up finalizzato all’acquisto di beni materiali ed immateriali.

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