I mutui ipotecari sono dei finanziamenti finalizzati all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile e che hanno come principale garanzia l’ipoteca sull’unità immobiliare stessa.
Quando si progetta l’acquisto di una casa è bene avere le idee chiare sulle differenze tra mutui ipotecari e mutui fondiari.
I mutui ipotecari possono avere anche una finalità diversa dall’acquisto della casa e una durata superiore ai 5 anni. In caso d’insolvenza da parte del debitore, l’istituto di credito ha la facoltà di rivalersi espropriandone i beni.
I mutui fondiari, invece, sono contraddistinti da un’ipoteca che copre fino all’80% del valore dell’immobile. La cifra richiesta dal mutuatario viene erogata in un’unica soluzione applicando tassi generalmente bassi.
Tra i mutui ipotecari più vantaggiosi sono presenti le opzioni della gestione Inps ex Inpdap, riservate agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Questi mutui consentono di richiedere fino a 300.000€ per l’acquisto della prima casa dell’iscritto o di un suo familiare diretto.
Il mutuatario può scegliere tra tasso fisso, pari al 2,95%, e contratto di mutuo a tasso variabile, calcolato sulla base dell’Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti base.
In caso di scelta dei mutui ipotecari Inps, cosa si deve fare per presentare la domanda? Prima di tutto munirsi di tutti i documenti relativi alla situazione reddituale del mutuatario, poi presentare la domanda esclusivamente per via telematica dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno.
Le domande per questi mutui a tasso agevolato vengono accolte tutte, tenendo conto della disponibilità finanziaria della Direzione Regionale competente. In caso di penuria di fondi viene preparata una graduatoria, resa poi pubblica sul sito ufficiale Inps.
Il mutuatario ha in ogni momento la facoltà di trasferire il mutuo dalla gestione Inps a un istituto di credito, così da negoziare condizioni ulteriormente vantaggiose.
I mutui ipotecari possono essere richiesti anche per finalità diverse dall’acquisto di un’abitazione. Vediamo nel dettaglio come funziona il tutto prendendo come riferimento i mutui Inps.
Questi finanziamenti possono essere infatti richiesti anche per la ristrutturazione ordinaria o straordinaria di unità immobiliari già esistenti e per la costruzione o ristrutturazione di box auto.
A quanto ammonta il finanziamento massimo richiedibile? Ecco uno schema per capire qualcosa di più.
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