Cos’è il mutuo chirografario agrario?

By Enea Bozzato on Novembre 26, 2014

Mutuo chirografario agrario senza ipoteca

Il mutuo chirografario è un finanziamento che prevede l’erogazione di una somma di denaro al cliente, che si impegna a restituirla in un determinato arco di tempo, senza però accendere un’ipoteca su un immobile di proprietà a garanzia del prestito.

Il rimborso del credito avviene mediante il pagamento di rate periodiche, comprensive di una quota capitale e una quota di interessi. Il piano di ammortamento viene definito al momento della stipula del contratto e il tasso di interesse applicato può essere sia fisso che variabile.

Mutuo chirografario agrario: chi può richiederlo?

Quando si parla di prestito chirografario agrario si fa riferimento a particolari prestiti chirografari riservati a imprenditori agricoli che svolgono attività agrarie e zootecniche. Possono accedere al finanziamento anche i soggetti che operano nel mercato con iniziative correlate all’agricoltura, ad esempio la manipolazione e la conservazione dei prodotti ottenuti dalla coltivazione del terreno o dall’allevamento di animali.

Nonostante il mutuo chirografario non preveda la sottoscrizione di un’ipoteca immobiliare, la banca può richiedere altri tipi di garanzie, come la fideiussione, o la cambiale agraria.

I mutui agrari chirografari sono assistiti dal privilegio legale agrario e sono soggetti, qualora ne ricorrano i presupposti, alla tutela della SGFA Società di Gestione Fondi per l’Agroalimentare. Tale ente gestisce le garanzie sussidiarie che hanno lo scopo di ripianare le perdite sofferte dalle Banche a seguito di procedure di riscossione coattive.

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