Tasse acquisto casa: tutti i costi da considerare

Le tasse acquisto casa sono voci di spesa che è importante analizzare con attenzione, valutandone la sostenibilità e le differenze in base al soggetto da cui si compra l’immobile.

Le imposte devono essere versate direttamente al notaio in sede di redazione dell’atto di compravendita. Nei casi in cui l’acquirente è un privato è necessario calcolare le imposte sulla base del valore catastale.

Se l’atto di compravendita riporta il valore di acquisto, chi compra l’immobile ha diritto a chiedere che gli oneri fiscali siano calcolati sulla base del valore catastale e non sull’effettivo prezzo pagato (in questi casi è possibile chiedere uno sconto del 30% sulla parcella dovuta al notaio).

Tasse acquisto prima casa: cosa succede quando si compra da un privato

Le tasse acquisto casa variano a seconda che si compri da un privato o da un’impresa costruttrice. Analizzando il caso dell’acquisto della prima casa e prendendo come ipotesi la scelta di un venditore privato, le regole da seguire sono queste:

  • Imposta di registro pari al 2%.
  • Imposta ipotecaria fissa pari a 50€.
  • Imposta catatale pari a 50€.

Tasse acquisto casa da costruttore: ecco tutti i valori

Le tasse acquisto casa, come già ricordato, variano se il venditore è un’impresa costruttrice. Se si tratta di una realtà che ha terminato i lavori da almeno 4 anni è necessario fare riferimento ai seguenti valori:

  • Iva pari al 4%.
  • Imposta di registro fissa pari a 200€.
  • Imposta ipotecaria fissa pari a 200€.
  • Imposta catastale fissa pari a 200€.

Tasse acquisto casa: il caso dell’impresa che ha terminato i lavori da più di 4 anni

Un ulteriore caso relativo a tasse acquisto casa riguarda la situazione dell’impresa che ha terminato i lavori di costruzione da più di 4 anni o che non se ne è occupata direttamente, ma si limita a gestire la compravendita.

In tali circostanze è necessario fare riferimento ai seguenti valori:

  • Iva esente.
  • Imposta di registro pari al 2%.
  • Imposta ipotecaria fissa pari a 200€.
  • Imposta catastale fissa pari sempre a 200€.

Tasse per acquisto casa: quali oneri per la seconda casa?

L’ultimo caso che è bene approfondire per capire meglio come funzionano le tasse acquisto casa riguarda l’acquisto della seconda casa d’abitazione.

Ecco a quali valori fare riferimento in caso di acquisto da privato:

  • Imposta di registro pari al 9%.
  • Imposta ipotecaria fissa pari a 50€.
  • Imposta catastale fissa pari a 50€.

In caso di acquisto della seconda casa da un’impresa costruttrice che ha terminato i lavori da almeno 4 anni:

  • Iva al 10%.
  • Imposta di registro fissa pari a 200€.
  • Imposta ipotecaria fissa pari a 200€.
  • Imposta catastale fissa pari a 200€.
Tasse acquisto casa

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